I bambini e i benefici della musicoterapia
Sappiamo ormai da tempo che gli effetti benefici della musicoterapia sui bambini sono molteplici. Sin dalla più tenera età (anche fin dalla nascita!) infatti, l’utilizzo della musica può aiutarli a risolvere numerose difficoltà, più o meno gravi. Andiamo a scoprire nel dettaglio ciò che può fare un insieme di note (anche casuali!)…
Dai più piccoli disagi alle problematiche più gravi
È utile sapere che numerose ricerche hanno appurato che nei bambini e negli adolescenti che stanno vivendo un disagio familiare o qualche problema legato al rendimento scolastico, la musica può fare la differenza. Anche nei casi di patologie gravi come l’autismo, è stato appurato che la musicoterapia ha la funzione di migliorare la capacità di comunicazione ed espressione, proprio perché la musica ha la particolarità e il vantaggio di parlare un linguaggio universale, qualunque sia la forma che essa assume.
Allo stesso modo, i benefici della musicoterapia sono evidenti sui bambini affetti da dislessia o da altri tipi di problematiche similari. Il potere distensivo della musica può inoltre aiutare tutti i bambini ad allentare le tensioni e diminuire gli episodi di rabbia che possono insorgere anche in tenera età. Tanti buoni presupposti non è vero?
Certamente sì e, non a caso, la musicoterapia è diventata ormai una pratica consolidata persino negli asili nido, dove si è rivelata un ottimo ausilio per contrastare lo stress dovuto al quotidiano distacco dai genitori, ma anche per far sì che i bambini interagiscano meglio tra loro, evitando così situazioni conflittuali. Naturalmente poi, così come a casa cantiamo la ninna nanna ai nostri bambini, anche all’asilo la musica viene utilizzata per segnalare il passaggio al momento del riposino pomeridiano.
Ascoltare o suonare?
I benefici della musicoterapia sui bambini sono tuttavia legati non solo all’ascolto, ma anche al produrre suoni e quindi musica. Suonare un qualsiasi tipo di strumento (sia esso vero o improvvisato – anche usare un barattolo e un mestolo per produrre dei suoni può risultare terapeutico!) diventa per i nostri piccoli un modo per sentirsi liberi e per divertirsi, rilassandosi in modo armonioso e vitale.
Non si deve poi sottovalutare lo stimolo alla creatività portato dalla musica. È interessante vedere, per esempio, che proporre un sottofondo musicale al bambino che sta disegnando, comporta notevoli sorprese e può far emergere un vissuto che magari non è facile per lui esprimere a parole: molte ricerche hanno appurato che la musicoterapia unita al disegno può far sì che il bambino riesca a liberarsi di alcuni sentimenti negativi proprio disegnando. Stimolare la creatività può persino portare il bambino a superare piccoli o grandi traumi, portandolo ad avere una crescita psico-fisica più equilibrata e una vita futura più felice.
Per concludere, gli esperti consigliano di introdurre la musica nella vita dei bimbi sin dalla nascita, lasciando spazio al “potere magico” e ai benefici della musicoterapia. Ne vedranno i notevoli effetti anche i genitori di neonati prematuri, che potranno aiutarsi con la musica e il canto, per far superare i momenti critici ai loro bimbi. Grazie al rilassamento e al miglioramento della respirazione che può procurare, la musica può migliorare sia la qualità del sonno che la suzione per tutti i più piccoli!