I benefici dei semi di Chia
I semi di Chia sono originari del Sud America e si presentano come l’alimento base dei popoli antichi (Maya e Aztechi). Essi furono introdotti in Europa dopo la conquista di questi paesi da parte dei conquistadores, insieme ad altri alimenti che divennero molto popolari, come ad esempio il mais. Negli ultimi tempi, questi piccoli semi neri sono stati riscoperti per via delle loro tantissime proprietà e dei numerosi benefici che apportano all’organismo.
I semi della salute!
Per la loro capacità di favorire il senso di sazietà dovuto al sostanzioso apporto di fibre, i semi di Chia sono entrati in voga ed utilizzati nelle diete dimagranti, ma non bisogna dimenticare che essi sono capaci di apportare numerosi benefici per la salute che vanno ben oltre il dimagrimento.
- Assumere regolarmente questi semi dona un immediato benessere a tutto l’intestino, favorendone la regolarità e proteggendone le pareti grazie ad un gel che si forma a contatto con l’acqua.
- L’elevato contenuto di acidi grassi e Omega 3 contenuto all’interno dei semi è fondamentale per la salute del cuore, perché riduce l’incidenza di malattie cardiovascolari.
- I semi di Chia sono particolarmente ricchi di calcio e forniscono un valido aiuto per tutto l’apparato scheletrico e proteggono le ossa dai danni del tempo.
I benefici di questi preziosi semi non terminano qui, essi infatti sono capaci di ridurre il tasso glicemico e quindi di controllare il livello degli zuccheri nel sangue. Per questo motivo, sono molto utili per prevenire il diabete di tipo 2. Infine, rappresentano una valida alternativa alle proteine animali nelle diete vegane e vegetariane.
Come e quando usarli?
Sicuramente il modo più facile e veloce per introdurre questi semi in una alimentazione sana ed equilibrata, è quello di consumarli crudi in insalate, macedonie di frutta oppure uniti ad uno yogurt preferibilmente magro (è sempre meglio prediligere i semi biologici). Tuttavia è consigliabile lasciarli in acqua per circa 10 o 15 minuti prima di consumarli, in modo da evitare una sensazione spiacevole di sete che può presentarsi consumandoli senza questo accorgimento.
Per il loro sapore molto neutro si prestano ad essere aggiunti a molte pietanze, ma anche alle salse o alle marmellate come addensanti. Spesso vengono anche aggiunti a torte o pane durante la cottura. Questi semi vanno conservati in barattoli di vetro ed al riparo da fonti di luce e calore, sarebbe opportuno riporli in frigo durante i mesi estivi più caldi. Pur non presentando particolari controindicazioni, è preferibile assumere un massimo di 20 gr di semi di Chia al giorno, suddivisi in due porzioni.