Auto del futuro: come cambieranno le automobili nel tempo?
Come saranno le auto del futuro? Quali sono le aspettative dei guidatori?
Le auto del futuro lasceranno spazio alla sostenibilità e alla connessione, provando a trarre quanti più vantaggi possibile dall’uso della tecnologia.
Le nuove auto saranno intelligenti, veloci e attente ai bisogni dell’ambiente, capaci di rispettare limiti e necessità esterne.
Punteranno a una guida quanto più sicura possibile, provando a ridurre sensibilmente il numero di incidenti stradali.
I grandi marchi stanno già lavorando alla produzione di nuovi modelli, nuove auto dalle caratteristiche innovative e sorprendenti.
Lo avevamo già visto con le auto Tesla, ma nuove proposte arrivano anche dall’India; come testimonia il modello Vazirani Ekonk della casa Vazirani Automotive.
Le caratteristiche delle auto del futuro
Nonostante i pochi dettagli, sappiamo che la maggior parte delle auto del futuro – che arriveremo a guidare nei prossimi 20 anni – saranno ibride o completamente elettriche.
I motori sostenibili sono l’investimento più comune tra i produttori, ed anche il più intelligente a livello di sostenibilità ambientale.
La Commissione Europea ha recentemente dichiarato lo stop alla vendita di auto diesel e benzina a partire dal 2035, con l’obiettivo di dimezzare le pericolose emissioni di anidride carbonica.
L’iniziativa punta ad azzerare completamente le emissioni causate dalle auto entro il 2050, liberando il pianeta di un peso più che consistente.
Per questo motivo, è estremamente probabile che il numero di auto elettriche continui ad aumentare nei prossimi anni.
Nei due decenni che arriveranno assisteremo a una vendita e a una produzione sempre più accelerata, soprattutto considerando i vantaggi che questo tipo di motore riserva all’ambiente.
Nuove “connected car”
Una novità interessante, di cui si parla proprio nell’ultimo periodo, è quella delle connected car, ovvero “macchine connesse”.
La connessione aiuterà le auto del futuro a mettersi in contatto diretto con sistemi interni ed esterni.
Attraverso un attento sistema di sicurezza, l’auto sarà in grado di aiutare il proprio possessore a evitare pericolosi incidenti.
Collegandosi con il sistema interno della macchina, potrà informarlo sulla presenza di eventuali problemi e fermarlo con il dovuto anticipo. Allo stesso tempo, le connected cars potrebbero informare il conducente dello stato delle strade, dell’andamento del traffico e della presenza di ostacoli nelle vicinanze.
La guida diventerebbe immediatamente più sicura e il numero di incidenti finirebbe col ridursi.
Il fenomeno del car sharing
Un fenomeno sempre più diffuso e comune tra i giovani guidatori è quello del car sharing.
La prenotazione occasionale di un’auto – spesso elettrica – inizia a diventare estremamente comune e diffusa.
Dato il numero crescente di auto e le difficili condizioni di viabilità urbana, l’aiuto delle piattaforme di car sharing si rivela più che interessante.
Non solo si promuove un uso più consapevole dell’auto, ma aumenta contemporaneamente il numero di automobili elettriche utilizzate (riducendo il numero di emissioni).
È probabile che questo fenomeno diventi ancora più presente a partire dai prossimi anni. In un periodo temporale non più ampio di 10-15 anni, potremmo assistere alla nascita di nuove piattaforme di car sharing e al conseguente aumento del numero di utilizzatori.