Cuba e Stati Uniti: arriva la pace storica
Ormai nessuno ci sperava più, ed è stato il momento in cui è arrivata la notizia. Cuba e Stati Uniti finalmente verso una pace storica, Papa Francesco influenza positivamente i due Paesi e la situazione procede verso una normalizzazione definitiva.
Sono questi i progetti di Barak Obama: il presidente vuole migliorare i rapporti tra Cuba e Stati Uniti. Vuole cambiare le “tradizioni”, e questo è stato possibile anche grazie al Vaticano, che ha agito in lontananza per costruire questa pace storica.
Da anni c’erano state trattative riservate tra i due stati per la liberazione di Alan Gross, un contractor americano che lavora per lo stato. È successo tutto dopo il rilascio dell’americano, che era in carcere da ben 5 anni a Cuba, dopo essere stato arrestato e condannato a 15 anni “per spionaggio”, per aver distribuito materiale elettronico alla comunità ebrea.
Dall’altra parte c’è stata la liberazione di alcuni agenti cubani che erano stati imprigionati invece in Usa. In tutto questo, è stato decisivo Papa Francesco, che ha scritto una lettera a Obama e Raul Castro, presentandosi come un garante.
In seguito, un incontro telefonico tra Cuba e Stati Uniti e una svolta che non in molti si aspettavano. Cosa succederà adesso? Probabilmente ci sarà un viaggio di Obama sull’isola di Castro, e cambieranno molte regole e limitazioni tra i due Paesi. E così, è come se dopo anni cadesse un altro muro storico.