I giochi più popolari con le carte francesi
Le carte francesi continuano ad essere gli strumenti basilari per dar vita ai passatempi più comuni, di quelli che si possono improvvisare durante le festività o mentre si è in viaggio. Da secoli, ormai, si possono contare svariati giochi di carte, ma solo alcuni di essi godono di una notevole fama a livello internazionali. Probabilmente il gioco più conosciuto sotto questo punto di vista è il poker, inventato quasi per caso dai marinai di New Orleans, che a bordo delle loro navi imbastivano proprio delle partite a carte. Venendo a contatto con più popolazioni, i marinai hanno diffuso involontariamente il gioco, che è stato ritoccato più volte nel regolamento. Negli ultimi decenni sono stati istituiti dei veri e propri tornei internazionali e di recente anche i giocatori italiani si sono tolti diverse soddisfazioni alle World Series of Poker. Oggi il poker non viene visto più come un’esclusiva di Las Vegas.
Lo scopo del gioco è quello di combinare le carte per ottenere un punteggio più elevato rispetto agli avversari. Curiosamente, però, la combinazione più importante non è il poker, che si ottiene con 4 carte di egual valore, bensì la scala reale, che prevede la presenza di carte dello stesso seme poste nel naturale ordine. Se si ammette l’impiego dei jolly, però, il punto più ricercato e ambito diventa allora il pokerissimo, che si forma con 4 carte dello stesso valore accompagnate appunto da un jolly.
Un altro dei giochi di carte francesi che vanno per la maggiore è indubbiamente il blackjack, nel quale i partecipanti devono affrontare uno dopo l’altro il mazziere. L’obiettivo di tutti i giocatori è quello di arrivare ad un punteggio superiore a quello del banco, a patto di non superare la soglia dei 21 punti, altrimenti si perde in automatico la mano. Ottenere 21 punti con le prime due carte equivale ad eseguire un blackjack, che dà diritto ad un pagamento di 3 a 2. In questo gioco è possibile vincere anche attraverso le cosiddette side bets, che però non sono sempre disponibili tra i tavoli del blackjack online. Le puntate laterali possono essere relative ad esempio alle coppie o ai tris di carte dello stesso valore.
Tra i giochi di origine più recente spicca invece il burraco, inventato in Uruguay intorno alla metà del secolo scorso, per poi arrivare in Italia negli anni ’80. Si può giocare in due o in coppie, ponendo sul tavolo una quantità indefinita di combinazioni di carte che si possono formare sfruttando quelle che si ricevono all’inizio della mano o quelle scartate dagli avversari. Una volta esaurite le carte iniziali, si procede con la raccolta di un secondo mazzetto, preparato in precedenza. Per effettuare la chiusura occorre aver conseguito almeno un burraco, ossia aver esibito sul tavolo una combinazione composta da almeno 7 carte. In questo gioco esistono sia il jolly ordinario sia la “pinella” (il 2 di ogni seme), che svolgono praticamente le stesse funzioni. Vince chi arriva per primo a 2.000 punti.
Un gioco simile al burraco è la scala 40, che può contemplare anche la presenza di 6 partecipanti. I giocatori ricevono 13 carte a testa e anche qui si può attinge ad un nuovo mazzetto, detto “pozzo”, che raccoglie i vari scarti. Le altre carte prendono posto di fianco al pozzo e compongono il “tallone”, dal quale si pesca ogni volta. Per effettuare l’apertura bisogna calare combinazioni di carte da almeno 40 punti. Nel caso in cui il tallone si esaurisca, i giocatori possono continuare a pescare nuove carte dal pozzo. Quando uno dei giocatori chiude, gli altri devono conteggiare le rispettive penalità a seconda del valore delle carte che non sono riuscite a smistare. Si perde quando si arriva a 151 punti, pertanto a vincere è chi riesce a rimanere in gara fino alla fine.