La salamandra, un anfibio tutto da scoprire!
Oggi parliamo della salamandra, un piccolo anfibio di facile riconoscimento, grazie al colore del suo corpo: nero e giallo a macchie. Questa colorazione si definisce “aposematica” e viene utilizzata dall’animale per comunicare agli eventuali predatori di essere velenoso.
Possiamo trovare questo anfibio nei boschi dove ci sono corsi d’acqua, fondamentali per la sua riproduzione (di cui parleremo dopo). Nonostante il suo corpo appariscente, non è facile vederla: la salamandra è un animale prevalentemente notturno, e può uscire di giorno solo in caso di piogge abbondanti.
Il suo corpo può arrivare fino a una lunghezza di 20 centimetri, coda compresa. Si nutre di lombrichi, invertebrati, insetti, molluschi, etc.
La riproduzione della salamandra
Durante il periodo di riproduzione, che di solito avviene in primavera, il maschio rilascia sul terreno uno spermatoforo dopo un lungo corteggiamento, e fa in modo che la femmina ci cada sopra.
Essendo un animale ovoviviparo, che cova le uova nel suo corpo e partorisce i piccoli vivi, nella primavera successiva all’accoppiamento, la femmina depone nei ruscelli 25-40 larve. Ecco perché, come dicevamo prima, i corsi d’acqua sono fondamentali per la riproduzione della salamandra. Tra l’altro, proprio per questo, si tratta di un anfibio che possiede branchie e arti ben sviluppati. I nuovi “salamandrini” saranno pronti alla vita terrestre dopo i 6 mesi di età.
Forse non sapevate che…
In passato si pensava che questo animale potesse resistere al fuoco. In realtà, data la vulnerabilità della sua pelle umida, non sopravviverebbe alla luce del sole o lontano da fonti di acqua e ambienti umidi!
La salamandra è un animale molto longevo e può arrivare a 20 anni di età!
Concludiamo con le ultime immagini…
A presto con altre curiosità sugli animali! ?