L’echinacea per rafforzare il nostro sistema immunitario
Volete combattere i malanni di stagione? Uno dei migliori rimedi naturali su cui poter contare è l’echinacea, una pianta il cui nome deriva dal termine greco “echinos” che significa “riccio”. Esistono molte varianti di questa particolare specie vegetale e i più conosciuti sono l’echinacea pallida e l’echinacea purpurea.
Facilmente reperibile nei negozi di giardinaggio e anche sotto forma di integratore alimentare, questa pianta perenne cresce soprattutto in America ed è conosciuta per le sue proprietà benefiche. È stato dimostrato che può aiutare a stimolare le difese immunitarie dell’organismo, rivelandosi capace di proteggerci dai batteri e dai virus. È ottima anche come pianta ornamentale, con i suoi fiori color violetto che sbocciano in primavera. Andiamo a scoprire qualcosa in più su questo prezioso rimedio naturale.
Le caratteristiche dell’echinacea
Come abbiamo detto prima, questo particolare vegetale è noto per le sue proprietà benefiche. Si presenta come un valido antinfiammatorio, che propone anche un buon effetto antiossidante e immunostimolante sull’organismo. Quest’ultima proprietà, in particolare, deriva dalla presenza di speciali composti chimici (i polisaccaridi) nelle radici della pianta.
Grazie alla sua capacità di contrastare la distruzione dell’acido ialuronico, l’Echinacea veniva utilizzata dalle antiche popolazioni americane per medicare le ferite e i morsi. In più, l’echinos è molto spesso uno degli ingredienti principali delle creme antirughe, insieme al collagene e alla vitamina C.
Le controindicazioni da non sottovalutare
L’echinacea ha alcune controindicazioni: se soffrite di una malattia autoimmune, se aspettate un bambino o siete in allattamento, l’uso di questa pianta non è raccomandato. Inoltre, è opportuno considerare che, nei soggetti di età inferiore ai dodici anni, la somministrazione dell’echinos può dare vita a delle allergie.
Indicazioni per l’utilizzo dell’echinacea
Per prevenire il raffreddore e i malanni stagionali (soprattutto quelli che colpiscono le vie respiratorie), si possono utilizzare gli integratori di echinacea e anche le tisane, seguendo le indicazioni dei produttori. L’echinacea può essere assunta anche sotto forma di tintura madre.
È possibile anche prepararsi un decotto: basta aggiungere un cucchiaino di echinos essiccata in abbondante acqua fredda e portarla ad ebollizione per qualche minuto. Dopo aver lasciato la bevanda in infusione a fuoco spento, potrete filtrarla e consumarla. Per ottenere il massimo dalle proprietà benefiche di questa pianta, il consiglio è quello di assumerla prima del periodo in cui solitamente vi ammalate o in concomitanza alla comparsa dei primissimi sintomi di raffreddamento.