Legumi: gusto, benessere e perdita di peso
Come ben sappiamo, i legumi (piselli, fave, fagioli, ceci, lenticchie, soia, etc.) sono ricchi di carboidrati e proteine vegetali e contengono piccole percentuali di grassi vegetali polinsaturi altamente nutrienti. Questi alimenti si identificano tra i più sani ed energetici e, principalmente per questi motivi, dovrebbero sempre essere inseriti regolarmente nel nostro piano alimentare. Inoltre, hanno tantissime potenzialità e ci permettono di tenere sotto controllo il nostro peso forma… Ma andiamo ad analizzare questi alimenti e impariamo a usufruire di tutte le loro proprietà.
I legumi sono di tanti tipi e per tutti i gusti. Tuttavia, il consiglio dei nutrizionisti è sempre quello di variare e di inserire nella nostra dieta più di un legume, in quanto ognuno di essi ci permette di ottenere degli importanti e diversi benefici. Ad ogni modo, sappi che la maggior parte dei legumi è in grado di garantirci alcuni effetti come:
- Riduzione delle allergie e intolleranze alimentari
- Miglioramento delle funzioni intestinali
- Miglioramento delle funzioni dell’apparato circolatorio
- Prevenzione delle colite
- Riduzione dei livelli di colesterolo.
Diciamo che questi sono i benefici “standard”, ma che i legumi hanno tante altre importanti proprietà di cui possiamo usufruire. Infatti, ultimamente, sul Journal of the American College of Nutrition è stata pubblicata una ricerca effettuata alla University of Otago in Nuova Zelanda. Questo studio ha confermato che questi alimenti sono perfetti anche per coloro che vogliono perdere peso o mantenere sotto controllo la linea. In particolare, i ricercatori affermano che consumare due porzioni di legumi ogni giorno possa aiutare molto a ridurre il girovita di circa 3 centimetri.
Sempre da questa ricerca, gli studiosi hanno concluso che fagioli e piselli sarebbero in grado di aiutare l’organismo a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e i livelli di trigliceridi presenti nel sangue. In generale, lo studio ha confermato anche che i legumi non affaticano il fegato, in quanto le proteine vegetali in essi contenute sono molto più leggere e facilmente assimilabili rispetto a quelle di origine animale.
Tuttavia, uno dei benefici più importanti deriva certamente dall’elevato contenuto di fibre e sali minerali, che aiutano l’organismo a ridurre i livelli di colesterolo, a evitare la costipazione e a smaltire scorie e tossine tramite una regolarizzazione dei movimenti intestinali. Tutto questo, naturalmente, comporta un benessere generale esteso a tutto il corpo.
In particolare, sappiate che i ceci sono quelli più colmi di calorie, e che contengono anche molte vitamine, acidi grassi e amido. In più, essi sono ricchi di sostanze chiamate “saponine”, utilissime per eliminare i trigliceridi e ridurre il colesterolo. Sappiate inoltre che i fagioli si sono rivelati in grado di abbassare la pressione e aiutare a perdere peso.
D’altra parte, è stato dimostrato anche che la soia protegge le donne dal cancro al seno. Questo è dovuto all’elevato contenuto di isoflavoni: potenti antiossidanti che riescono a influenzare i processi associati alla moltiplicazione incontrollata delle cellule tumorali. Tuttavia, per riuscire ad avvalersi di questa prevenzione naturale, è consigliabile mangiarla spesso, preferendo ovviamente quella bio.
Che dire delle fave? Sappiate che questo legume è capace di ripulire il colon e stimolare le funzioni intestinali. Le lenticchie, invece, sono i legumi antiossidanti per eccellenza. Perciò, aiutano a mantenere il nostro corpo giovane e sano nel tempo.
Infine, ecco alcuni consigli utili…
A questo punto, non vi resta che iniziare a mangiare più legumi, non credete? Ad ogni modo è opportuno ricordare che i ceci contengono la cellulosa e per questo motivo dovrebbero essere consumati con attenzione da pazienti con patologie gastrointestinali. Per chi soffre spesso di gonfiore addominale dopo aver mangiato i legumi, il consiglio è di preferire le lenticchie rosse che sono molto più leggere, ricordando che tutti i legumi diventano più digeribili quando viene rimosso l’involucro che li ricopre.