Mondiali 2014: Campioni e conclusioni
Germania-Argentina è stata la finale di questi Mondiali 2014. Sapete tutti com’è finita non è vero? Germania in festa dopo tantissimi minuti di ansia…
Questi sono stati i Mondiali 2014 delle scommesse, delle forti delusioni e delle stranezze. Niente di anormale, no? Ne sono successe tante e l’ultima è stata quella di ieri sera che ha visto uno goal di Mario Götze che, nel secondo tempo supplementare, ha deciso le sorti di questa finale contro l’Argentina che ci ha provato sorprendendo anche la Germania stessa… ma tuttavia non ha raggiunto i risultati sperati. Dopo ventiquattro anni, la Germania è di nuovo vincente e si porta a casa la sua coppa.
Tifoseria un po’ discutibile… con baffetti alla Hitler colorati con i toni della bandiera ma, alla fine, niente di imperdonabile. L’Argentina ha preso le conseguenze degli errori di Messi, Higuain e Palacio. Rizzoli ha fatto una buona figura e di questo ne siamo certamente fieri.
Queste sono le conclusioni dei Mondiali 2014… Siete contenti? Sicuramente i tedeschi sì. L’Argentina si è presa il secondo posto, e l’Olanda il terzo, dopo aver sconfitto il Brasile sabato sera.
A proposito di Brasile… Come Prandelli, Scolari ha fatto “ciao” alla sua nazionale. Il suo contratto sarebbe comunque scaduto alla fine di questo mese, ma lui ha accorciato i tempi dando le dimissioni. Adesso, si attende il suo successore.
I Mondiali 2014 hanno visto un’unica squadra vincitrice, ma hanno anche visto la premiazione di alcuni giocatori meritevoli. Infatti, la Fifa ha eletto il centrocampista francese, Paul Pogba, come miglior giovane di quest’anno. L’Argentina ha avuto una consolazione (non troppo funzionale!)… Infatti Lionel Messi è stato eletto il migliore giocatore dei Mondiali, sbaragliando la concorrenza di Neymar, Müller e James Rodriguez.
Tutto è bene quel che finisce bene? La Germania è soddisfatta. Siamo sportivi e non faremo commenti negativi. Se la sono meritata, l’hanno sperata… e si sono presi la Coppa del Mondo. Toccherà di nuovo anche a noi… Siamo fiduciosi!
