PORTRAIT DE FEMME: la donna in un ritratto di verità

A noi di Oltretutto.net piacciono le passioni e piace anche la verità. A questo proposito vogliamo mostrarvi cosa succede quando la passione diventa immagine, fotografia, ed un ritratto della realtà. Ecco come Micaela Zuliani di PORTRAIT DE FEMME ci fa vedere la femminilità da un punto di vista diverso dal solito, e da un’angolazione che sicuramente ci piacerà… Al termine dell’intervista troverete anche il video che presenta la donna in tutta la sua bellezza.

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Ciao Micaela… Puoi presentarti ai lettori di Oltretutto.net?

Ciao sono Micaela Zuliani vivo a Milano e ho 44 anni, la mia attività è iniziata nel 2011 dove ho collaborato per alcune testate tra cui in modo continuativo per l’agenzia internazionale Kikapress, realizzando servizi fotografici inerenti a fatti di cronaca, eventi sportivi, sfilate di moda e concerti live. Fin da subito intuivo tuttavia che il Ritratto più di ogni altro genere era quello che mi apparteneva, cosi proseguendo l’attività ho deciso di ridurre il tempo dedicato agli altri generi fotografici e concentrarmi soprattutto su di esso.
Ho inventato nuovi filoni di ritratti:
– “Scatti Pittorici” fotografie che si ispirano alla pittura di Vermeer (600) per illuminazione, pose dei soggetti e composizione dell’immagine;
– “Yin & Yang” shooting per la coppia, opere commissionate prettamente artistiche, in stile low-key in bianco e nero, giocando molto con luci e ombre e un forte contrasto.
– “Portrait de Femme” nel quale ho voluto dare rilievo al ritratto femminile, raccontando una donna quotidiana, vera, unica, nella sua bellezza, complessità, sincerità: da qui il marchio Portrait de Femme  creato per valorizzare la donna limitando al minimo gli interventi di post produzione.

Come  e perché nasce l’idea di PORTRAIT DE FEMME?

L’idea nasce dalla convinzione che tutte le donne abbiano una propria bellezza personale che spesso si discosta dagli stereotipi che impone la società; sta a me, fotografa, esaltare la bellezza di ogni donna che si pone davanti al mio obbiettivo.
Secondo me l’essere fotogenici è solo una questione psicologica e non dipende dall’estetica, pertanto la sfida più grande è quella di entrare in empatia con la persona che ho di fronte per creare una certa complicità.
Le donne che si rivolgono a me sono persone che attraverso la fotografia e il gioco, intendono recuperare una certa fiducia in se stesse ponendosi in un modo diverso.

La tua fotografia è vera, bella e coinvolgente. Direi anche diversa dal solito. È la tua passione ad influire positivamente sul tuo modo di vedere la fotografia, o c’è qualche sentimento in più o obiettivo che vuoi raggiungere?

Caratterialmente sono una persona curiosa che cerca sempre novità e di sicuro ci metto molto sentimento e passione nei miei scatti. Reputo questi elementi fondamentali, oltre alla tecnica, per rappresentare l’essenza della persona. Sono convinta che per ottenere questo, sia doveroso molto impegno nella ricerca di risultati sempre migliori.
Ad esempio nei miei scatti utilizzo sempre la luce naturale perché la ritengo più adatta ad esaltare la naturalezza delle persone.

Che tipo di emozioni ti dà il tuo lavoro e quali sono le emozioni che vuoi trasmettere a chi osserva le foto che scatti? E se c’è stata un’esperienza particolarmente bella che hai vissuto grazie alla tua passione… puoi raccontarcela?

I Ritratti ti permettono di conoscere tante persone diverse ed entrare furtivamente in un istante nel loro animo. E’ uno scambio di sincerità, generosità, sensibilità, umanità che avviene in modo istintivo, non programmato ed è attraverso questi momenti che scopri la fragilità e la forza delle persone.

Le emozioni che voglio trasmettere sono provocazione, riflessione, empatia, seduzione, onestà, trasparenza. Voglio parlare della persona che vedo in modo sincero e veritiero, voglio mostrarla nelle sue mille sfaccettature, senza maschere.

Ogni volta che realizzo un servizio Portrait de Femme mi accorgo che è una nuova esperienza che mi arricchisce e ne resto piacevolmente sorpresa: il fatto che le donne si sentano capite ed accettate fino in fondo, si lascino andare completamente senza barriere, stupendosi loro stesse per prime , è ciò che mi emoziona di più e leggere le loro recensioni mi commuove ogni volta perché capisco di aver raggiunto il mio intento.

Un tuo messaggio alle donne…

Credo che tante donne si siano dimenticate di chi sono in realtà; penso che sia indispensabile ogni tanto fermarsi e ricordarselo. Io sono qui per questo.

Non lasciatevi condizionare da immagini e messaggi finti che provengono dall’esterno, le donne sono molto più belle dei modelli che vengono proposti.

 Scopri di Più su: www.portraitdefemme.eu