Scoperta: “ emoglobina vegetale ”
Non si pensava fosse possibile ma, un gruppo di scienziati svedesi ha scoperto una nuova “ emoglobina ” tutta vegetale. È da diverso tempo che viene cercato un qualcosa che potesse sostituire il sangue utilizzato nelle trasfusioni e finalmente sono arrivate delle risposte. Ancora è presto per dare una risposta definitiva, ma la scoperta c’è e adesso si studia per fare in modo che tutto questo possa diventare presto realtà.
Sicuramente ci saranno molti scettici, ma le ricerche non ingannano, il colore non mente, e neanche le sostanze contenute in questo vegetale: la barbabietola da zucchero potrebbe essere utile non solo a livello alimentare, ma anche come un’ emoglobina tutta al vegetale che potrebbe prendere presto il posto del sangue da utilizzare in caso di trasfusioni, spesso necessarie in casi di forti emorragie.
È una notizia che affascina e che fa capire quanto gli scienziati si applichino costantemente per trovare nuove soluzioni. Ma come fa un comune vegetale a poter sostituire l’ emoglobina?
Il merito è di una proteina contenuta nella barbabietola che è molto simile all’ emoglobina, la proteina dei globuli rossi che porta ossigeno in tutto l’organismo umano. Questa potrebbe essere un’intelligente scoperta ad esempio per coloro che, per motivi religiosi, non accettano di farsi iniettare sangue altrui nelle vene. Ma è una scoperta utilissima soprattutto per quando la trasfusione richiede un gruppo sanguigno che non è prontamente disponibile. Praticamente, l’ emoglobina vegetale contenuta nella barbabietola da zucchero potrebbe salvare moltissime vite.
I ricercatori stanno continuando a sperimentare e sono convinti che, entro tre anni, potrebbero riuscire a sviluppare un metodo per creare una forma compatibile con il sangue umano e, dopo vari test, iniziare finalmente ad usarla nelle trasfusioni.