Il simpatico ippocampo
Ciao e ben ritrovati 😉
Oggi andiamo alla scoperta dell’ippocampo, chiamato comunemente cavalluccio marino.
Il cavalluccio marino è un animale acquatico molto piccolo che possiamo trovare quasi ovunque, escluso nei mari artici. Le sue dimensioni sono in media di circa 15 cm e i colori variano a seconda della specie e da dove si trovano.
Eccolo qua:
Le sue particolari caratteristiche, il muso allungato e la coda arricciata, gli servono rispettivamente per succhiare il cibo e aggrapparsi alle alghe e coralli. Rispetto ai pesci, l’ippocampo si muove in verticale.
Si nutre di piccoli crostacei, larve di pesci e invertebrati.
La riproduzione avviene in maniera insolita, infatti a partorire è il maschio, ecco come:
- La femmina di cavalluccio marino depone circa 1400 uova in una sacca incubatrice nel ventre del maschio.
- La gestazione dura dai 10 ai 30 giorni.
- Quando sarà il momento della schiusa, il maschio darà alla luce i nascituri grazie a contrazioni addominali come avviene in un parto femminile.
A causa delle sue piccole dimensioni, il cavalluccio marino ha diversi predatori, e i principali sono i granchi.
Concludiamo con un’ultima curiosità:
Perché si chiama ippocampo?
Il significato deriva dalla sua forma, dal greco antico:
Hipposà cavallo (per la somiglianza della sua testa a quella di un cavallo)
Kampos àmostro marino
Nell’antichità il cavalluccio marino era considerato un amuleto, simbolo di buon auspicio.
A presto con altre curiosità!
Ciao